La Sagra degli Gnocchi
Come da tradizione, a Sannazzaro de' Burgondi, si mangiano
gli gnocchi al ragù per "San Sanasà", la storica festa
patronale dedicata ai Santi Nazzaro e Celso, protettori della
cittadina della Lomellina.
Nel cuore dell'estate, il 28 luglio, si celebra la solenne ricorrenza
dei santi patroni Nazzaro e Celso di Sannazzaro, martiri romani ai quali sono
dedicati il nome civico della città e la parrocchia.
Per la ricorrenza le reliquie dei
due patroni vengono esposte nella chiesa alla venerazione dei fedeli, e viene
celebrata una messa solenne; ma la ricorrenza ha da tempo anche un risvolto del
tutto laico, infatti viene celebrata la Sagra degli gnocchi, antica usanza
ripersa dalla Proloco per ricordare la tradizione contadina che un tempo era
tipica del periodo della festa dei patroni. Le patate novelle, coltivate negli
orti di casa, venivano raccolte per essere conservate anche in inverno. Per
verificare se il prodotto era idoneo alla lunga conservazione, nel giorno di
festa le patate venivano "collaudate" in ogni casa attraverso la
preparazione degli gnocchi. Se il piatto tipico non avesse deluso, le patate
sarebbero state adatte alla conservazione. E così la Proloco preparerà alcuni
quintali di gnocchi nelle più varie versioni, al ragù ed al pesto. Piazzale
Mainoli, sede della tradizionale sagra, ogni anno è stracolma di avventori e di
appassionati di buona musica.